IL MONITORAGGIO DEI BENI ARCHEOLOGICI Il monitoraggio relativo alla componente “Beni Culturali” prevede l’elaborazione di una cartografia specifica costituita dai vincoli di tutela a cui sono sottoposti, sulla base di specifici provvedimenti, i beni archeologici ricadenti nel bacino di influenza dell’opera in progetto. L’acquisizione dei vincoli archeologici (istituiti ai sensi delle leggi 364/09, 1089/39 e dei decreti legislativi 490/99, 42/04) è stata effettuata attraverso la consultazione del Sistema Informativo Territoriale per i Beni Culturali e Paesaggistici, realizzato dalla Regione Toscana in collaborazione con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana. In corrispondenza della tratta Barberino – Firenze nord si individuano quattro vincoli archeologici oltre all’area del Comune di Sesto Fiorentino (di interesse archeologico): nessuna di queste aree risulta essere direttamente interferente con l’opera in progetto. Vincoli archeologici esistenti: 1) FORNI ETRUSCHI E STRUTTURE DI ETA’ CLASSICA (id univoco regionale: 90480050512) 2) RESTI DI EDIFICIO AS USO ABITATIVO RIFERIBILE ALL’ETÀ ROMANA (id univoco regionale: 90480050361) 3) NINFEO IN USO DAL I SECOLO A.C. FINO ALLA PIENA ETA’ IMPERIALE (id univoco regionale: 90480050511) 4) ACQUEDOTTO DI ETA’ ROMANA COSTRUITO FRA IL I E IL II SECOLO D.C. (id univoco regionale: 90480050356) 5) AREA DEL COMUNE DI SESTO FIORENTINO D’INTERESSE ARCHEOLOGICO (id univoco regionale: 90480430318) * Si consiglia di scaricare la planimetria Pdf Planimetria dei vincoli archeologici Nella sezione RISULTATI viene riportata la localizzazione delle indagini archeologiche preventive richieste dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana. Il diverso colore utilizzato indica l’esito degli scavi archeologici: colore verde in caso di risultato negativo (ossia assenza di ritrovamenti archeologici), colore rosso in caso di risultato positivo (ritrovamenti archeologici). In questo secondo caso è possibile visualizzare la descrizione del bene archeologico rinvenuto, a cura della Soprintendenza Archeologica della Toscana.
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